GUIDO A PONTEBBA 17-21 AGOSTO
primo giorno 18 , gita al rifugio Pellarini con salita alla sella Carnizza e alla sella Prasnig e ritorno in val Saisera

Il Nabois con alle spalle lo Jof Fuart
Jof di Montasio
oggi non abbiamo visto stambecchi vivi ma solo questi segni della loro presenza.

Lo Jof Fuart , si intravede il tetto del rifugio Pellarini tra gli alberi del bosco.
Una salamandra di montagna
Giunti alla sella Carnizza il Mangart appare
dalla sella Carnizza, sullo sfondo la sella Nabois
lo chalet che abbiamo scelto nei nostri voli pindarici per il riposo nelle nostre vacanze future.
secondo giorno 19 Salita allo Jof di Montasio per la via normale, scala Pipan
la catena del monte Canin
i prati del Montasio con il Canin
la parete dello Jof di Montasio
la malga dei prati del Montasio
l'inizio della ferrata
la scala Pipan

grande percorso ad anello al rifugio Corsi partendo da Sella Nevea
per gustare meglio le foto e i video che seguono, anticipo qui il poemetto che Guido ci ha regalato interpretando al massimo i sentimenti e i pensieri suscitati da questa indimenticabile giornata tra le vette delle Alpi Giulie.
Grazie Guido
il gruppo del Canin con la pista di sci che scende dal rifugio Gilberti
dalla casera Cregnedul di sopra con la catena del Canin
salendo dalla casera con il sentiero alternativo verso la cresta
la regina delle Alpi
ci hanno accompagnato da una certa altezza per tutto il nostro cammino
da questa selletta inizia il nostro percorso Ceria Merloni fino alla sella Lavinal dell'orso.
non mancano i cuccioli di stambecco
alla focella Lavinal dell'orso
Troviamo questa scritta posta nella cappellina dedicata alla Madonna , ci corrisponde molto.
alle spalle appare lo Jof Fuart
lo Jof Fuart dai pressi del rifugio
Ed infine il prospetto del percorso, dei km e del dislivello oltre ai tempi.
ULTIMA MATTINA DISPONIBILE 21 AGOSTO
oggi con noi c'e' anche Alberto
VISITA AI FAMOSI LAGHI DI FUSINE
il famoso Mangart
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